Post

Visualizzazione dei post da 2015

Contro la dispersione scolastica, una 'non scuola' milanese | e-participation ed eventi a Milano e sua area metropolitana: cittadini e amministratori assieme per una citta' partecipata

Salve,   parte da Milano il progetto della " NON SCUOLA ". Un percorso sperimentale " unico al mondo " che parte dal riconoscere che anche nella Nostra città c'è un alto tasso di abbandono scolastico in età adolescenziale che spesso sfocia nel disagio sociale preludio ad un futuro border line o peggio. Allora che fare? Niente di meglio che portare la scuola fuori dalle scuole, verso i ragazzi e le Loro vite, un'Agorà moderna ed antica al tempo stesso. Il progetto è assolutamente semplice quanto geniale, di grande spessore pedagogico oltre che sociale del quale potrete leggere i dettagli in  allegato . Bellissima iniziativa... complimenti a Tutti. G Contro la dispersione scolastica, una 'non scuola' milanese | e-participation ed eventi a Milano e sua area metropolitana: cittadini e amministratori assieme per una citta' partecipata

Il Tar boccia i presidi: non potranno firmare i diplomi di maturità-Il concorso per diventare Preside... | e-participation ed eventi a Milano e sua area metropolitana: cittadini e amministratori assieme per una citta' partecipata

Il Tar boccia i presidi: non potranno firmare i diplomi di maturità I giudici annullano di nuovo il concorso per dirigenti scolastici. L'assessore Aprea: "È sconcertante, chiederemo una sanatoria" «È sconcertante». Valentina Aprea, assessore regionale all'Istruzione, sobbalza sulla sedia quando viene a sapere che il Tar ha annullato per la seconda volta il concorso dei dirigenti scolastici. E oggi si precipiterà a Roma, assieme al direttore dell'Ufficio scolastico regionale Delia Campanelli, per fare chiarezza: «Chiederemo una sanatoria - annuncia la Aprea in vista dell'appuntamento con il Capo di Gabinetto del ministero dell'Istruzione - E vogliamo precise garanzie perché ci sia un avvio regolare dell'anno scolastico». La Regione pretende che a settembre i dirigenti scolastici siedano al loro posto con in mano il titolo ufficiale per farlo. Paradossalmente adesso i presidi non potrebbero nemmeno firmare gli attestati della maturità