Contratti nazionali e integrativi del settore pubblico: stipulati o trasmessi «pochi»


Contratti nazionali e integrativi del settore pubblico, stipulati o trasmessi dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo 150/2009.
Ecco cosa dice il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, attuativo della legge delega 4 marzo 2009, n. 15, ha riformato diversi aspetti della contrattazione collettiva nel settore pubblico.
«Fra le molte novità, l’art. 55 riscrive l’art. 40-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, prevedendo l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di trasmettere al CNEL i contratti collettivi nazionali ed integrativi.
In attesa di completare la riorganizzazione generale dell’Archivio contratti, e nell’intento di dare fin da subito attuazione alla riforma Brunetta, vengono raccolti in questa sezione i nuovi contratti collettivi nazionali e integrativi sottoscritti presso le pubbliche amministrazioni, pervenuti al CNEL a partire dall’entrata in vigore del decreto 150.

Per poter effettuare l'invio in modalità telematica del contratto come previsto dall' art. 55 del richiamato decreto, il CNEL mette a disposizione delle Amministrazioni la seguente email : trasmissionecontratti@cnel.it Si segnala inoltre che per evidenti motivi tecnici il contratto inviato telematicamente al Cnel deve avere dimensioni non superiori ai 700 KByte ed essere trasmesso in formato PDF ».

Si invitano perciò le Amministrazioni interessate ad effettuare, prima dell'invio del contratto, una opportuna riduzione del file che permetta di rimanere entro la dimensione consentita, pur mantenendone gli standard di qualità che ne permettano una adeguata visualizzazione
Leggi Contratti nazionali e integrativi Università, Enti di ricerca, Istituti di istruzione superiore e Istituti di istruzione primaria e secondaria trasmessi dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo 150/2009.

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